Custodia del Grifo Arciere

CELERITER CUM VIRTUTE COELI SECURITATEM ADIUVAT

 Crest

PREMESSA

 

 

 

Il presente Regolamento dell’Associazione “Custodia degli Artiglieri del Grifo Arciere” fonda la sua legittimità formale e sostanziale nello Statuto dell’Associazione, redatto in data 28 giugno 2002, rogitato a cura del notaio Patrizia Belli, repertorio n. 67569, n. di raccolta 2584 e regolarmente registrato presso il Tribunale di Latina con atto n. 4513 del 18 luglio 2002.

Scopo del presente documento è pertanto quello di definire nel dettaglio l’architettura organizzativa della Custodia, la gestione, le responsabilità, il funzionamento e le modalità di concessione dei riconoscimenti.

 

 


 Crest

CAPITOLO 1

Dell’Associazione e delle Cariche Sociali

 ART. 1

L’Associazione “Custodia degli Artiglieri del Grifo Arciere”, rappresenta una struttura premiale autonoma, con una propria specifica organizzazione ed è costituita dal complesso dei suoi membri aderenti. Scopo sociale, in conformità al disposto dell’articolo 1 dello Statuto, è quello di attribuire distinzioni e benemerenze a tutti quanti (Enti, persone, militari, civili, italiani e stranieri) hanno operato o operano a favore e supporto della Specialità Contraerei, della Difesa Aerea, degli Istituti di Formazione e più in generale dell’Artiglieria e degli Artiglieri e dell’Istituzione. E’ altresì scopo dell’Associazione quello di promuovere attività socio culturali, di tipo volontaristico ed a fini di studio, concernenti la storia, le tradizioni dell’Artiglieria e della Santa Patrona, intesi come comune substrato e patrimonio morale della Custodia, così come è scopo precipuo dei Custodi quello di promuovere uno spirito interforze, di reciproca stima, rispetto ed arricchimento culturale fra tutti gli operatori, i sostenitori ed il personale civile che, per motivi di lavoro, hanno interessi nel campo della Difesa Aerea, esaltando nel contempo l’eticità, lo spirito e la prassi prettamente difensivi delle attività della Difesa Aerea.

 ART. 2

Le modalità con le quali l’Associazione svolge le attività per realizzare lo “scopo” sociale, fissato dall’Articolo 1 dello Statuto, sono devolute alle iniziative singole e collettive del Reggente Generale e/o del Consiglio Esecutivo, conformemente alla prassi delineata nell’articolo 4 dello Statuto.

 ART. 3

La sede legale dell’Associazione è fissata in Latina, Via Carlo Cattaneo 11, presso lo Studio Legale dell’Avvocato Bernardino Palumbo. Sono altresì considerate sedi sociali distaccate e di riferimento per tutti i membri le seguenti altre sedi:

  •  Viale Pretoriano 11, 00185 ROMA, presso l’abitazione del Maggior Generale Massimo IACOPI;
  • Via Principe di Piemonte 16, 04016 SABAUDIA, presso l’abitazione del Tenente Colonnello Marcellino PASTORE.

 Le comunicazioni fra i membri ed il Consiglio saranno verbali o scritte e, per quanto possibile, utilizzeranno al massimo le possibilità offerte dalla posta elettronica.

 ART.  4

La sua struttura organizzativa prevede la seguente articolazione: 

  • una Assemblea Generale della Custodia, espressione del complesso dei suoi Membri;
  • un Consiglio Esecutivo;
  • un Consiglio Direttivo;
  • un Reggente Generale, eventualmente Gran Maestro d’Artiglieria;
  • un Pro Reggente Generale,

 con i compiti specifici definiti nell’Articolo 2 dello Statuto.

ART. 5

Il Consiglio Esecutivo della Custodia, che presiede alla vita della stessa, è composto di norma da:

  •  Reggente Generale;
  • Pro Reggente Generale;
  • Rappresentante dei Militari in servizio della Custodia;
  • Rappresentante dei Civili e dei Militari in quiescenza della “Custodia del Grifo Arciere”,
  • ex Reggenti Generali


ART. 6

Il Consiglio Direttivo, che costituisce l’Organo di Governo della Custodia, è la risultante, in linea di massima, dell’integrazione al Consiglio Esecutivo a seconda delle esigenze di tutte o parte delle seguenti cariche, ciascuna deputata a funzioni specifiche nella vita dell’Associazione:

  • un Quartiermastro Vessillifero;
  • un Aiutante di Bandiera;
  • un Membro Laico;
  • un Direttore di Segreteria;
  • un Tesoriere;
  • un Cerimoniere e Portavoce;
  • un Consulente Araldico;
  • un Consulente Giuridico;
  • un Elemosiniere (eventuale);
  • una/due Madrine.

Il Consiglio Direttivo, nonché quello Esecutivo, si avvale dell’apporto propositivo e consultivo di un numero variabile di Pro Reggenti, con i compiti di ciascuno definiti nell’Articolo 2 dello Statuto.

In particolare al Cerimoniere/Portavoce verrà affidata la cura dell’immagine pubblica della Custodia ed eventualmente l’approntamento e la gestione della pagina web dell’Associazione nei limiti e negli scopi stabiliti dal Consiglio della Custodia.

 

 


 Crest

Capitolo 2

Dei Membri della Custodia


ART. 1

I membri della “Custodia del Grifo Arciere”, rappresentati da militari in servizio ed in quiescenza e personale civile di ambo i sessi, costituiscono nel loro insieme l’Assemblea Generale della Custodia e costituiscono gli eleggibili ed il Corpo Elettorale della stessa  secondo le modalità fissate nello Statuto dell’Associazione.

Si ripartiscono, conformemente all’Articolo 2 dello Statuto, in tre categorie principali:

  •  di diritto o di giustizia;
  •  di merito;
  •  d’onore.

 La qualifica di membro della Custodia del Grifo Arciere viene attestata con la consegna di un Diploma, firmato dal Reggente Generale, controfirmato dal Direttore di Segreteria ed autenticato con specifico sigillo a secco dell’Associazione, nel quale è riportato il grado e la categoria della Benemerenza attribuita.

Il Diploma è associato ad un set di insegne specifiche.

ART. 2

I Membri della Custodia sono ammessi nell’Associazione secondo tre modalità principali:

  • motu proprio del Reggente Generale o per decisione unanime del Consiglio Esecutivo;
  • domanda di ammissione, compilata secondo lo schema riportato in allegato 2 al presente regolamento;
  • presentazione da parte di un Membro della Custodia.

L’ammissione dovrà seguire la procedura prevista dall’articolo 4 dello Statuto ed il nuovo Membro è tenuto a mantenere sempre un comportamento conforme all’etica morale ed a rispettare le disposizioni emanate dallo Statuto e dal presente Regolamento.

ART. 3

La perdita della condizione di Membro della Custodia si concretizza nei casi seguenti:

  • dimissioni volontarie da parte di un Custode, formalizzate per iscritto ed indirizzate al Consiglio Esecutivo;
  • per deliberazione a maggioranza del Consiglio Direttivo a seguito di morosità reiterata nella quota annuale di spese di Segreteria;
  • per espulsione motivata ed approvata a maggioranza qualificata dal Consiglio Direttivo della Custodia, nei casi di infrazioni ai principi base della Associazione ricordati nello Statuto (quali ad es. : asindacalità, apartiticità ed apoliticità), nonché per il mancato rispetto dei valori etici di convivenza sociale.

Tali decisioni faranno parte degli argomenti concernenti la relazione annuale del Reggente Generale all’Assemblea

 


 

 Crest

Capitolo 3

Delle Attività, loro Verbalizzazione e Finanziamento

 

ART. 1

Il Patrimonio dell’Associazione “Custodia del Grifo Arciere” è costituito dalle quote annuali versate dai Membri e dagli introiti derivanti dai Diritti di Segreteria versati “una tantum” dai nuovi Membri al momento della loro ammissione, oltre che da eventuali lasciti, donazioni o da introiti provenienti di attività specifiche e promozionali, detratti delle spese di funzionamento.

Per fini organizzativi, in occasione della Dieta annuale dell’Assemblea Generale dell’Associazione potranno essere richieste ai Membri delle quote straordinarie di partecipazione

.  

ART. 2

Tutte le attività della “Custodia del Grifo Arciere” saranno oggetto di verbalizzazione su appositi Registri Ufficiali, sotto la responsabilità di specifici delegati in seno al Consiglio Direttivo, con le modalità che seguono:

 

Direttore di Segreteria:

annota sistematicamente le decisioni del Reggente e dei Consigli Esecutivo e Direttivo in un Registro delle Delibere del Reggente e dei Consigli della Custodia, trascrive, dopo la nomina decisa dal Consiglio Esecutivo o dal Reggente, il nome del nuovo Membro insignito nell’apposita sezione del Registro Generale dei Custodi del Grifo Arciere.

Custodisce i sigilli dell’Associazione, nonché gli atti ed il carteggio relativo in appositi raccoglitori.

 

Tesoriere:

compila e mantiene aggiornato il Registro dei movimenti economici e contabili della Custodia, detenendo il carteggio relativo in appositi contenitori. Segue e tiene sotto controllo, per delega del Reggente Generale, l’evoluzione del Conto Corrente Postale della Custodia.

 

Aiutante di Bandiera:

sintetizza e registra tutta la sua attività di competenza in un Libro dell’Aiutante di Bandiera, nel quale, al termine dell’iter di ogni domanda/presentazione, annota l’esito e le decisioni assunte dal Consiglio Esecutivo.

 

Quartiermastro :

sintetizza e registra tutta la sua attività di competenza in un Libro del Quartiermastro, nel quale, al termine dell’iter di ogni domanda/presentazione, annota l’esito e le decisioni assunte dal Consiglio Esecutivo.

 

Membro Laico:

sintetizza e registra tutta la sua attività di competenza in un Libro dei Laici, nel quale, al termine dell’iter di ogni domanda/presentazione, annota l’esito e le decisioni assunte dal Consiglio Esecutivo.

 

Madrina:

una di quelle cooptate nel Consiglio Direttivo avrà il compito di sintetizzare e registrare tutta l’attività di competenza in un Libro delle Madrine, nel quale, al termine dell’iter di ogni domanda/presentazione, annota l’esito e le decisioni assunte dal Consiglio Esecutivo

 

ART. 3

 

La quota di Diritti di Segreteria, viene definita annualmente dal Consiglio Esecutivo della Custodia ed è comunicata al Membro nuovo ammesso all’Associazione da parte del Tesoriere dell’Associazione, nel momento in cui viene notificata, con Lettera Patente, l’avvenuta cooptazione del nuovo membro. Il suo pagamento costituisce “conditio sine qua non” per l’emissione del Decreto di Concessione della Benemerenza.

La quota annuale per Spese di Segreteria, fissata annualmente dal Consiglio Esecutivo e di modica entità, dovrà essere versata annualmente sul conto corrente postale/bancario della Custodia.

La Custodia, a tal fine, provvederà all’apertura di un Conto Corrente Postale/Bancario con firma del Reggente e del Tesoriere. Gli atti di ordinaria amministrazione saranno gestiti a firma singola dal Tesoriere

 

 



 Crest

 Cap. 4

Nomina ed Eleggibilità delle Cariche Sociali

 

ART. 1

Le cariche sociali di cui agli articoli 5 e 6 del Cap. 1 del presente Regolamento si differenziano per:

  • nomina o designazione;
  • diritto;
  • elezione.

Appartengono alla prima categoria:

  • Pro Reggente Generale: nominato dal Reggente Generale, resta in carica quattro anni e può essere riconfermato.
  • Direttore di Segreteria: nominato dal Reggente Generale, resta in carica cinque anni.
  • Tesoriere: nominato dal Reggente Generale, resta in carica quattro anni.
  • Cerimoniere Portavoce: nominato dal Reggente Generale, resta in carica cinque anni.
  • Consulenti Araldico e Giuridico: nominati dal Reggente Generale, restano in carica cinque anni.
  • Pro Reggenti: nominati dal Consiglio Esecutivo, restano in carica cinque anni, Conformemente al dettato dell’art. 2 c. dello Statuto, il Consiglio Esecutivo della Custodia potrà definire nel dettaglio, con apposito verbale, la forma di rappresentatività dei Pro Reggenti (trasformandola in carica elettiva) in accordo con l’evoluzione della struttura dell’Associazione nelle varie province.
  • Elemosiniere (eventuale): nominato dal Consiglio Esecutivo, resta in carica quattro anni.

Appartengono alla categoria di diritto:

  • Ex Reggenti Generali integranti il Consiglio Esecutivo;

Fanno parte della categoria delle cariche elettive:

  • Reggente Generale: resta in carica sette anni, è rieleggibile e viene scelto con voto dell’Assemblea Generale dei Membri della Custodia fra i Gran Croce di diritto dell’Associazione che abbiano il grado di colonnello/generale.
  • Rappresentante dei Militari in servizio della Custodia nel Consiglio Esecutivo, inizialmente nominato dal Reggente Generale, è rinnovato con frequenza quinquennale. Rieleggibile per una sola volta, viene eletto dai militari in servizio dell’Assemblea fra i Gran Croce e le Croci d’Oro della Custodia.
  • Rappresentante dei Civili e dei Militari in  quiescenza della “Custodia del Grifo Arciere” in seno al Consiglio Esecutivo, inizialmente nominato dal Reggente Generale, viene eletto con cadenza quinquennale da tutto il personale civile e militare in quiescenza dell’Assemblea Generale della Custodia ed è rieleggibile.
  • Aiutante di Bandiera;
  • Quartiermastro Vessillifero;
  • Membro Laico;
  • Madrine.

Le ultime quattro cariche, inizialmente designate dal Consiglio Esecutivo o dal Reggente Generale, vengono successivamente elette dalle rispettive categorie definite nello Statuto, restano in carica quattro anni e sono rieleggibili.

Le operazioni di voto all’atto della scadenza delle cariche suddette verranno, di norma, effettuate per via postale, attraverso una apposita scheda di voto nella quale saranno indicate le cariche da eleggere, l’elenco degli eleggibili ed una terna di proposte suggerite dal Consiglio Esecutivo della Custodia, fra le persone disponibili a ricoprire l’incarico. Il membro, in regola con le quote annuali, potrà confermare le proposte del Consiglio, depennare dei nomi proposti o aggiungere di suo pugno altri nomi desunti dalla lista, fino ad un massimo di tre preferenze, rispedendo infine la scheda all’Associazione. I risultati saranno verificati e validati dal Consiglio Direttivo della Custodia con apposito verbale e verranno resi ufficiali in occasione della prima Dieta annuale utile dell’Assemblea Generale dell’Associazione.

 

 


 

 Crest

Cap. 5

Delle Insegne dei Custodi

 

ART. 1

Le distinzioni che l’Associazione può concedere, in accordo con i criteri stabiliti nell’articolo 1 dello Statuto, sono, in ordine crescente di importanza, le seguenti

Diploma di Benemerenza del Grifo Arciere : viene concesso essenzialmente ad Enti, Corpi, Istituzioni ed Organizzazioni che si sono resi benemeriti e consiste in un Diploma ed in una Medaglia ricordo in metallo smaltato, recto e verso, di 8 cm;

Croce di Bronzo del Grifo Arciere : rappresenta il primo grado di distinzione per benemerenza dell’Associazione, concesso a persone. Viene conferita con lettera di concessione e Diploma ed è portata al petto. Può essere concessa anche a Corpi;

Croce d’Argento del Grifo Arciere : rappresenta il secondo grado di distinzione per benemerenza dell’Associazione, concesso a persone. Viene conferita con lettera di concessione e Diploma ed è portata al petto. Può essere concessa anche a Corpi;

Croce d’Oro del Grifo Arciere : rappresenta il terzo grado di distinzione per benemerenza dell’Associazione, concesso a persone. Viene conferita con lettera di concessione e Diploma ed è portata indifferentemente al petto o al collo. Può essere concessa anche a Corpi;

Gran Croce di 2^ Classe del Grifo Arciere : rappresenta il quarto grado di distinzione per benemerenza dell’Associazione, concesso a persone. Viene conferita con lettera di concessione e Diploma per particolari benemerenze o eventualmente a cariche prestigiose che danno lustro ed onore alla Custodia. Può essere concessa anche a Corpi. E’ identica alla Croce d’Oro con la sola differenza che l’insegna, sormontata da un trofeo, viene portata al collo. La distinzione prevede inoltre l’aggiunta di una placca;

Gran Croce di 1^ Classe del Grifo Arciere : rappresenta il quinto grado di distinzione per benemerenza dell’Associazione, concesso a persone. Viene conferita con lettera di concessione e Diploma. Si differenzia dalla 2^ Classe per l’aggiunta di una fascia. Essendo la massima distinzione associativa, viene concessa in linea di massima ai fondatori della Custodia e ad un numero limitato di componenti dell’Associazione della prima ora, che si siano particolarmente e chiaramente distinti per la loro lunga militanza e fattiva collaborazione. Può essere concessa anche a personale esterno all’Associazione come ricompensa di straordinari servigi prestati alla Custodia. Viene dato mandato al Consiglio Esecutivo la eventuale definizione di vincoli e limitazioni nella concessione della massima distinzione, stabilendo, se necessario, anche il tetto massimo di concessioni.

.

ART. 2

Le distinzioni di Benemerenza del Grifo Arciere, nei diversi gradi, consistono in un set di insegne comprendente i seguenti elementi:

  • Ordinanza – Croce di Bronzo, Argento ed Oro - Nastro da petto : in seta blu con due pali d’oro di 37 mm. di altezza, da cui pende l’insegna: Stella ad otto (8) punte di 58 mm. di diametro (di coloro rosso, bianco e giallo - bronzo, argento ed oro) a cui è sovrapposta una croce trifogliata d’azzurro delle stesse dimensioni. Sul tutto in abisso un bisante d’oro caricato del grifo arciere linguato di nero, impugnante con le branchie anteriori un arco teso, posto in banda, con la freccia incoccata dello stesso.

Il bisante porta nel verso, sul campo d’oro, all’esterno di due armille intorno ad una palla d’argento caricata di una crocetta piena di rosso, la scritta “BENEMERENTI, A.(nno) D.(omini) 2002”, Anno della fondazione.

L’insegna è normalmente sormontata da una corona murata d’oro;

  • Miniatura riduzione dell’insegna a 30 mm. o inferiore, sormontata o meno da corona murata, pendente da nastro in seta blu con due pali d’oro di 13 mm.
  • Distintivo, riduzione dell’insegna a 15 mm.
  • Nastrino, costituito da seta blu con due pali d’oro, caricato, da un distintivo equivalente alla insegna posseduta. Per la Gran Croce il nastrino è caricato di due cannoni dorati incrociati in decusse.

La Croce d’Oro e la Gran Croce di 1^ e 2^ Classe hanno il bisante in argento, inoltre la Croce d’Oro può essere portata anche con nastro da collo.

La Gran Croce di 1^ e 2^ Classe hanno il nastro da collo con trofeo, in aggiunta all’insegna sopradescritta.

Il trofeo è rappresentato da una placca dorata, tripartita, con al centro l’aquila del Corpo Reale d’Artiglieria del 1700, accostata da due grifi arcieri di nero che vigilano simbolicamente i cieli.

La Placca bombata, di 8 cm. di diametro, smaltata solo nel recto, rappresenta la sola Croce trifogliata, caricata del bisante dell’insegna.

La Gran Croce di 1^ Classe porta in aggiunta una fascia da portarsi a tracolla, in seta blu con due pali d’oro, di altezza 100 mm., chiusa a fiocco o con code, caricata di una placca.

Per le Madrine l’insegna è unica e rappresenta la Croce d’Oro di Benemerenza, di 30 mm., sormontata da corona murata, pendente da un nastro di seta blu di 13 mm. a fiocco, con due pali d’oro e l’aggiunta di una rosa d’argento a spilla personalizzata.

La Croce del Diploma di Benemerenza del Grifo Arciere consiste nell’insegna d’Ordinanza relativa alla Croce d’Oro, smaltata recto e verso del diametro di 8 cm., senza torre murata.

E’ presentata in apposito cofanetto.

Il Reggente Generale nelle cerimonie ufficiali dell’Associazione indossa il Collare della Custodia che è costituito da una maglia di acciarini o focili, alternati a grifi, connessi ad una maglia simbolo del Corpo Reale d’Artiglieria, da cui pende un grifo arciere di nero di 10 cm. per 9 cm.:

L’insegna della Custodia del Grifo Arciere nel suo insieme presenta il seguente significato:

La corona murata rappresenta il dominio del Custode del Grifo Arciere ed il recinto ideale del patrimonio morale della Associazione.

La stella simboleggia la guida ed il riferimento per i membri della Custodia, così come la croce sottolinea lo spirito di missione.

Il grifo arciere, concentrato di potenza e rapidità, rappresenta la difesa aerea.

Il verso (retro) del bisante simbolizza infine la nobiltà degli scopi della Custodia, i cui membri, posti davanti al cerchio della speranza e della fede (verde) ed a quello dell’ineluttabilità della morte (nero), operano, a fronte dell’incostanza della vita (palla), con spirito positivo attraverso un ciclico ripetersi di sacrifici (croce di rosso) verso la purificazione (campo d’argento).

La Custodia annovera fra i suoi simboli un vessillo ufficiale del tipo stendardo, della seguente forma:

Bandiera quadrata di 80 cm. x 80cm. composta da una parte centrale con campo d’oro di 60 cm. di lato, con una bordura esterna di 10 cm. partita di nero e d’azzurro, così blasonata:

Recto: d’oro al grifo arciere (Grifo rampante, linguato, impugnante con le branchie anteriori un arco teso d’oro, posto in banda, armato di una freccia) di nero.

Verso: d’oro all’aquila del Corpo Reale d’Artiglieria di nero, coronata d’oro, tenente con gli artigli due cannoni d’argento in decusse, di cui quello in sbarra attraversante. Accollato all’aquila uno scudetto sannitico d’azzurro a due cannoni all’antica d’oro posti in decusse, attraversati da un missile d’argento posto in palo.

Il recto ed il verso alla doppia bordura di nero e d’azzurro, frangiata di rosso su tre lati”.

 

ART. 3

 

La Custodia del Grifo Arciere, dispone di un logo ufficiale, regolarmente depositato. Il suo uso da parte dei membri è libero, anche per uso privato, a condizione che gli stessi siano in regola con il versamento delle quote sociali annuali.

 

ART. 4

Costituisce distinzione della Custodia l’uso della cravatta  del  sodalizio o dello stemma dell’Associazione ricamato (Badge), da apporre sopra il taschino della giacca ed, eventualmente, l’uso di una mantellina azzurra, con collo nero, sottopannato d’oro, che i Custodi del Grifo Arciere potranno facoltativamente indossare nelle occasioni ufficiali del sodalizio, in aggiunta alle proprie insegne personali del Grifo Arciere.

                                            Integrato a Castiglion Fibocchi il 20 ottobre 2007

 


 Crest

IL CONSIGLIO ESECUTIVO

Reggente Generale

Pro Reggente Generale e Consigliere Giuridico

Rappresentante dei Militari in servizio

Rappresentante dei Civili

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Il Quartiermastro Vessillifero

L'Aiutante di Bandiera

Il Membro Laico

Il Consigliere Araldico

Il Tesoriere
                                        

Il Cerimoniere Portaparola

Il Madrina 

Il Direttore di Segreteria

 

 



---- aggiungere allegati------

 

 

 

Area riservata